venerdì 29 aprile 2016

La cultura. Un problema da gestire o una risorsa da sfruttare?

Mercoledì scorso, come di consueto, ci siamo ritrovati al Circolo Mazzini di via Emilia Levante. 
Il tema della serata verteva sul primo punto del nostro dettagliatissimo programma: la cultura. 

La presentazione del Programma Cultura con Massimo Bugani e Marcello Corvino


Dopo aver conosciuto nelle scorse settimane gli eventuali assessori alla legalità e appalti pubblici (Ivan Cicconi), alla mobilità (Vanni Pancaldi) e al welfare (Cristiano Roncuzzi), è stata la volta di Marcello Corvino, assessore alla cultura in pectore di un'ipotetica Giunta-Bugani

Anche lui, con le medesime modalità dei colleghi che lo hanno preceduto, ha illustrato ai cittadini presenti le nostre idee mediante delle slide esemplificative di un più vasto e approfondito progetto che ci vede al lavoro da circa un anno. 

Perchè la cultura è al primo posto del Programma per una Bologna a 5 stelle? 
La domanda potrebbe sembrare retorica, e la risposta scontata, ma non è così: Massimo Bugani ha deciso di puntare sul rilancio della città attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico, musicale e culturale che la nostra città custodisce. 

Ecco allora la nostra prima, concreta, proposta: il bilancio della cultura verrà aumentato dagli attuali 9,5 milioni di euro a 12,5 milioni di euro. Come utilizzeremo quei soldi? Finanzieremo le idee dei giovani bolognesi dai 18 ai 35 anni, per un minimo di 50 progetti con un massimo di cinquantamila euro per ogni singolo progetto. 

La cultura rimarrà un problema da gestire come è stato in questi anni appena passati? 
Occorrerà ancora essere succubi delle decisioni, dei finanziamenti e delle iniziative imposte e proposte dalle Fondazioni bancarie, oppure si potrà ripensare Bologna come fulcro culturale grazie ad un impegno serio e deciso da parte del Comune? 

Noi siamo convinti di poter trasformare il Teatro Comunale in una risorsa e non in un problema da gestire come è diventato dopo anni di scelte totalmente sbagliate. 

Noi siamo convinti di poter puntare su Bologna Città della Musica, così come ci aveva creduto l'Unesco quando ha insignito la città di questo titolo. 

Noi siamo convinti di poter uscire dalla logica del "Do ut des" attualmente vigente tra Comune e Fondazioni.

Noi siamo convinti di poter creare finalmente una Film Commission che serva a facilitare la scelta dei produttori di girare film e documentari a Bologna, e non serva a scoraggiarli. 

Noi siamo convinti che il turismo possa essere aumentato esponenzialmente con delle politiche di promozione della città negli Stati esteri con i quali esiste un collegamento aereo. 

Queste e tante altre idee abbiamo in serbo per una Bologna migliore, ma per cambiare serve il vostro aiuto. La partecipazione massiccia ai tavoli di lavoro è stata preziosissima. Ora c'è la parte più importante: senza il vostro voto e soprattutto senza l'impegno di tutti nelle ultime battute della campagna elettorale questo sogno non può essere realizzato. Uniamo le forze, e insieme ridaremo alla nostra città il lustro che merita.

Nel video il servizio di Etv sulla presentazione del Programma Cultura del Movimento Cinque Stelle.




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